SABATO 13 E DOMENICA 14 SETTEMBRE
FESTIVAL DELLE ASSOCIAZIONI. La ricchezza dell’unicità – VILLAGGIO BARONA
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Festival delle Associazioni organizzato da Nessuno è escluso 13 e 14 settembre presso il Villaggio Barona stand informativi e tante attività per tutti!
Domenica 14 settembre – ore 16.30
“LO ZIO LEO” – Anteprima del reading teatrale a cura della Compagnia Carnevale con Vlad Scolari e musiche di Marcello Gori, ispirato al libro “Nella nebbia delle emozioni” di Leonardo Cardo. Lo spettacolo tradotto in lingua dei segni italiana debutterà ufficialmente al Festival delle Abilità 2025.
DA SABATO 13 a SABATO 20 SETTEMBRE
NON LASCIATEVI SOLI – Mostra di opere d’arte dipinte a bocca di Cristian Lisetto
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Presso Biblioteca Sormani negli orari di apertura – Spazio Young – Corso di Porta Vittoria, 6
“Il percorso della vita è simile ad una mappa del tesoro, l’unica differenza, è che nella realtà tu non conosci dove si trova il tesoro. […] Ho compreso finalmente cos’è la vita, ma non so se avrò un’altra possibilità per dimostrare a me stesso e agli altri che sono un uomo nuovo” (brani da Forte odore di resina).
VENERDÌ 26 SETTEMBRE
TEATRO – Mai mollare – Il battito sordo di Mauro Grotto
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Presso l’associazione sportiva Samz alle 20:30
Lo spettacolo racconta la vita di Mauro Grotto, calciatore della Nazionale Sordi. Il filo conduttore di questo viaggio è la potente spinta vitale che porterà costantemente Mauro a lottare contro l’isolamento causato dalla sordità, una condizione che ha radicalmente cambiato la sua vita durante l’adolescenza. Questa determinazione lo porta alla scoperta del calcio: un mondo che diventa per Mauro una nuova scuola di vita, attraverso momenti d’intenso calore negli spogliatoi, battaglie sul campo per integrarsi con i compagni, sia udenti sia sordi, vittorie e sfide contro sé stesso, soprattutto. Una vita affrontata sempre con il mantra “mai mollare”. Un battito sordo, ma forte e potente come il suono di un tamburo, che lo ha sempre spinto a non arrendersi, a non accettare una vita in panchina.
SABATO 27 SETTEMBRE
TEATRO – Contest – Parole in corsa per Hassiba Boulmerka
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Presso il parco della Biblioteca Chiesa Rossa alle 17:00
Regia Massimiliano Speziani
Testo di Tommaso Urselli
Con Diego Becce, Marco Ciccullo, Edoardo Rivoira
Tre amici si confrontano con pregiudizi e stereotipi, riscoprendo il valore della lotta per la liberazione femminile e la parità di genere.
Nel 1991 a Tokyo, si giocano i Campionati Mondiali di atletica e Hassiba Boulmerka, mezzofondista algerina, vince il primo titolo mondiale della storia dell’atletica femminile africana.
Salendo sul podio, Hassiba diventa al contempo il nemico numero uno dei fondamentalisti islamici e il simbolo delle donne arabe che intendono lottare contro le discriminazioni che sono costrette a subire.
La storia di questa straordinaria atleta, infatti, scorre in direzione opposta rispetto a quella della sua Algeria: mentre il governo impone leggi sempre più restrittive alle donne, lei sceglie di continuare a rivendicare la sua libertà.
Costretta a scappare dopo aver ricevuto minacce di morte dai suoi connazionali, continua ad allenarsi con un solo obiettivo: portare alta la bandiera del suo paese. Sarà così che scriverà una delle pagine più belle della storia dell’atletica femminile mondiale.
DOMENICA 28 SETTEMBRE
LETTURA ANIMATA CON MUSICA – Al tempo degli dèi e degli eroi: la guerra di Troia
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Presso la Biblioteca Chiesa Rossa alle 15:00
Lettura animata con accompagnamento musicale, della durata di circa due ore.
La rappresentazione è il risultato del laboratorio teatrale Facciamo che eravamo, a cura dell’associazione Amici della Mente.
Si tratta di una rivisitazione originale dell’Iliade, ispirata ai valori della sospensione del giudizio e dell’inclusione.
In collaborazione con Per i Diritti Umani.
TEATRO – Immaginate l’impossibile – Alice Milliat e le prime donne alle Olimpiadi
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Presso Ass. Sportiva COC-K Stadium alle 16:00
Amsterdam 1928. Oggi è il 28 luglio e si celebra la cerimonia d’apertura della IX Olimpiade dei tempi moderni. Un’edizione che passerà alla storia: da oggi saranno ammesse a partecipare ai Giochi Olimpici anche le donne. L’atletica leggera, dai tempi in cui è nata in Grecia e fino a questa giornata, è stata sempre riservata unicamente agli uomini. Oggi, invece, in 5 discipline di atletica (100m piani, staffetta 4×100, 800m piani, salto in alto e lancio del disco) ci saranno delle sportive. Non esiste neppure un nome per definirle, perché la parola “atleta” finora è stata declinata solo al maschile. A chi si deve un tale sovvertimento dello sport, della lingua, del mondo? Ad Alice Milliat. Conosciuta anche come “la suffragetta dello sport”, praticava svariate discipline. Suo fu anche un altro primato importante per lo sport al femminile: è stata la prima dirigente sportiva donna al mondo.
TEATRO – Contest – Parole in corsa per Hassiba Boulmerka
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Presso il Centro Asteria alle 17:00
Regia Massimiliano Speziani
Testo di Tommaso Urselli
Con Diego Becce, Marco Ciccullo, Edoardo Rivoira
Tre amici si confrontano con pregiudizi e stereotipi, riscoprendo il valore della lotta per la liberazione femminile e la parità di genere.
Nel 1991 a Tokyo, si giocano i Campionati Mondiali di atletica e Hassiba Boulmerka, mezzofondista algerina, vince il primo titolo mondiale della storia dell’atletica femminile africana.
Salendo sul podio, Hassiba diventa al contempo il nemico numero uno dei fondamentalisti islamici e il simbolo delle donne arabe che intendono lottare contro le discriminazioni che sono costrette a subire.
La storia di questa straordinaria atleta, infatti, scorre in direzione opposta rispetto a quella della sua Algeria: mentre il governo impone leggi sempre più restrittive alle donne, lei sceglie di continuare a rivendicare la sua libertà.
Costretta a scappare dopo aver ricevuto minacce di morte dai suoi connazionali, continua ad allenarsi con un solo obiettivo: portare alta la bandiera del suo paese. Sarà così che scriverà una delle pagine più belle della storia dell’atletica femminile mondiale.



